Martedì 20 febbraio 2018 alle ore 11
il direttore della rivista Fausto Bertinotti, è stato ospite della trasmissione di Myrta Merlino
"L'aria che tira"
in onda su la 7. Ecco di seguito la puntata.
Ascolta QUI l'intervista a Fausto Bertinotti a Radio Radicale (08/02/2018) per la presentazione del numero 47-48
I nuovi, inediti ed imprevisti tentativi di pratica di una critica dell’esistente: dal grande movimento mondiale delle donne, alle lotte nel mondo del lavoro che cambia - Le esperienze locali di autogoverno a Roma, Napoli e Bologna - Controllo, consenso e conseguenze dell’informatizzazione e dell’automazione nel lavoro - Le eclissi delle democrazie costituzionali - Può esistere un’Europa franco-tedesca? Proposte per ribaltare la visione germano-centrica dell’Ue - La Repubblica catalana, l’impasse di un processo - La Cina della nuova era di Xi dopo il 19° congresso del Pcc - Saggi: la sinistra e i vaccini; il fallimento della rivoluzione tedesca degli anni ’20; una rilettura dell’evoluzione del pensiero di Lucio Colletti
Bertinotti, Di Mambro, Marini, Sai, Pieranni, Sapelli, Grispigni, Azzariti, Gianni, F. Bonadonna, Nocera, Santagata, Russo, Sarasini, Cavicchi, Beolchi, Minenna
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SEGNALI NUOVI, FUORI DAL CAMPO
Nell’ultimo periodo mentre la politique
politicienne continuava a dare una così
cattiva immagine di sé da confermare le
peggiori previsioni che la riguardano, su
un altro distante e diverso terreno sono
venute sia una grande, imponente conferma
dell’esistenza di un nuovo movimento
di dimensioni mondiali che qualche
nuovo segno di annuncio del sorgere di
nuova politica, dell’affermarsi o del preannunciarsi
di nuovi soggetti, di nuove
soggettività critiche. L’antica, e rinnovata,
ambizione dei vincitori di oggi di “fare
un deserto e chiamarlo pace” sembra loro
impedito, malgrado la sconfitta del loro
avversario storico e malgrado la forza di
innovazione e di colonizzazione incorporate
nel nuovo capitalismo. Qualcosa si
muove fuori e contro il suo ordine. Non
è solo la pur potente tendenza all’instabilità
sociale e politica che investe ormai
tutta l’Europa, né la destabilizzazione dei
rapporti e delle relazioni internazionali
fino alla configurazione della, ormai tanto
citata, “terza guerra mondiale a pezzi”.
FAUSTO BERTINOTTI
LAVORO
LA VITA MESSA AL LAVORO AL TEMPO DELLA RETE
CLAUDIO DI MAMBRO e ANTONIO MARINI
CONTROLLO E CONSENSO: DIGITAL INNOVATION E CULTURA MANAGERIALE
MARIO SAI
IL MONDO
LA NUOVA ERA DI XI DOPO IL 19O CONGRESSO DEL PCC: PARTITO E GOVERNANCE GLOBALE
SIMONE PIERANNI PUÒ ESISTERE UNA EUROPA FRANCO-TEDESCA? OVVERO LE FOLLIE DEL POTERE GIULIO SAPELLI LA REPUBBLICA CATALANA. IL FALLIMENTO DI UN PROCESSO MARCO GRISPIGNI L'ITALIA DOPO IL REFERENDUM COSTITUZIONALE. CRISI DELLA RAPPRESENTANZA E RIFORMA DEL PARLAMENTO GAETANO AZZARITI L’ANNO ELETTORALE IN EUROPA SI CHIUDE LASCIANDO INCERTEZZA E INSTABILITÀ ALFONSO GIANNI LA QUESTIONE ABITATIVA A ROMA FEDERICO BONADONNA AREE DE-INDUSTRIALIZZATE AL SUD. L’ESPERIENZA NAPOLETANA DELL’OASI E DEL BEGGAR’S THEATRE VITO NOCERA IL LÀBAS DI BOLOGNA: LA PARTICOLARE STORIA DI UN CENTRO SOCIALE ALESSANDRO SANTAGATA IL PRIMO E IL SECONDO COLLETTI: QUESTIONI APERTE FRANCO RUSSO DONNE CHE ROMPONO IL SILENZIO. UNA STORIA POLITICA BIA SARASINI
SAGGI
SINISTRA E VACCINI. LE COMPLESSITÀ CHE NON COMPRENDIAMO SONO UNA MISURA DEI NOSTRI LIMITI
IVAN CAVICCHI
QUANDO LA RIVOLUZIONE PARLAVA TEDESCO. RIVOLUZIONE E CONTRORIVOLUZIONE IN GERMANIA 1918-1920
LUCIANO BEOLCHI
RIBALTARE LA VISIONE GERMANO-CENTRICA DELL’UNIONE EUROPEA: CONTRO-PROPOSTE RISK-SHARED SULLA GESTIONE DEL DEBITO PUBBLICO E PRIVATO
MARCELLO MINENNA